"Che la situazione nella piana di Gioia Tauro fosse intollerabile, esplosiva, lo avevamo ribadito proprio due giorni fa alla vigilia del vertice in Prefettura a Reggio Calabria presieduto dal ministro dell'interno Maroni, invitando lo stesso rappresentante del governo Berlusconi a dedicare un'ora del suo tempo per toccare con mano la problematica e, proprio ieri, in concomitanza con il vertice in prefettura, a Rosarno è scoppiato letteralmente il caos. Sparatorie, feriti, scontri tra immigrati africani e forze dell'ordine. Scene di guerriglia urbana intollerabili per una società civile e conseguenza diretta della sconcertante e disumana politica fondata sui respingimenti degli immigrati e sull'introduzione del reato di clandestinità portata avanti dal governo Bossi-Berlusconi e personalmente dal ministro Maroni". Ad affermarlo, in una nota, Michelangelo Tripodi, assessore regionale, nonchè responsabile del Dipartimento per il Mezzogiorno del PdCI.
Nessun commento:
Posta un commento