martedì 6 marzo 2012

COMUNICATO PDCI CITTA' SANT'ANGELO SULLA PPGR


Al Sig. Presidente
del Consiglio Provinciale di Pescara dott. Giorgio De Luca

Ai Sig.ri Vice/Presidenti:
del Consiglio Provinciale di Pescara Andrea Donatello Di Meo e Roberto Pasquali

Ai Sig.ri Capogruppi:
Antonella Allegrino, Francesco Cola, Angelo Faieta, Antonello Linari, Gabriele Santucci e Gianni Teodoro

Ai Sig.ri Consiglieri:
Guerino Testa, Antonio Castricone, Vittorio Catone, Ferdinando Di Giacomo,
Luciano Di Lorito, Antonio Di Marco, Attilio Di Mattia, Sergio Fioriti, Giancarlo Gennari, Lucio Petrocco, Ettore Pirro, Lino Ruggero, Camillo Savini, Camillo Sborgia, Enisio Tocco e Graziano Zazzetta,

Al Sig. Presidente
della Giunta Provinciale di Pescara dott. Guerino Testa

Al Sig. Vice/Presidente
della Giunta Provinciale di Pescara dott. Fabrizio Rapposelli

Al Sig. Assessore Provinciale
Tutela delle qualità della vita e dell’Ambiente
(Tutela e valorizzazione dell’Ambiente, Prevenzione e recupero ambientale, Difesa del suolo ed aree protette, Politiche di promozione piano rifiuti, Valorizzazione Risorse idriche ed energetiche, Protezione Civile)
dott. Mario Giuseppe Lattanzio

Ai Sig.ri Assessori Provinciali:
Aurelio Cilli, Valter Cozzi, Angelo D’Ottavio, Andrea Faieta, Antonio Martorella e Roberto Ruggieri

e p.c. Al Comune di Città Sant’Angelo (PE)


OGGETTO: PPGR (Piano Provinciale per la Gestione dei Rifiuti); Delibera Consiglio Provinciale n. 175 del 14 dicembre 2011.

Nel tornare in Consiglio Provinciale la delibera n. 175 del 14.12.2011, con cui si è adottato il PPGR (Piano Provinciale per la Gestione dei Rifiuti), che prevede anche la realizzazione di una DISCARICA in località Piano di Sacco di Città Sant’Angelo, SI CHIEDE di rivedere la previsione di detta DISCARICA, in considerazione dei seguenti appunti che andrebbero attentamente valutati:
- la futura discarica si insedierebbe in un’ansa del fiume Fino, a ridosso di una superficie boscata tutelata per legge, considerata di interesse paesaggistico e ricadente in conservazione integrale del Piano Paesistico; in un’area di alto pregio facente parte del “Parco Rurale del Fino” istituito dalla stessa Provincia e all’interno del “Distretto Rurale Terre Vestine”, dove sono quindi preminenti i fattori naturalistici, rurali ed agricoli;
- la futura discarica si insedierebbe in un’area, interessata da un SIN (Sito di Interesse Nazionale) fortemente inquinato e da bonificare, delimitato dal Ministero dell’Ambiente, all’interno del quale già esiste una discarica da bonificare e/o da riaprire nella vicina località “Caparrone” di Collecorvino. Inoltre sarà prossima l’apertura di una Centrale termoelettrica in contrada “Le Piane” di Picciano;
- la futura discarica si insedierebbe in una zona inserita nel Piano di difesa alluvioni della Regione Abruzzo con vincolo idrogeologico e soggetta ad esondazione, dove il livello della falda acquifera si trova appena sotto la superficie del terreno fertile e coltivato;
- la futura discarica si insedierebbe in un territorio la cui vocazione è quella agricola, con coltivazioni di pregio e di grande valore economico con produzioni di qualità, biologiche, integrate e tipiche tutelate da marchi DOC-DOP-IGP-DOCG, dove le attività dell’Alimentazione, della Ristorazione e dell’Agricoltura sono fortemente radicate ed attive; sono aree dove la normativa esclude insediamenti di trattamento dei rifiuti.
Il Piano Provinciale per la Gestione dei Rifiuti, che prevede una DISCARICA a Piano di Sacco votata dal Consiglio Provinciale di Pescara il 14.12.2011, ignora le caratteristiche del luogo prescelto, la volontà di diverse Comunità e le condizioni viabili della SP Lungofino, già stressata dal traffico pesante, tale da essere considerata “strada pericolosa” con limite di velocità.
Occorre gestire gli spazi di questo territorio di pregio ragionando con una cultura diversa: una localizzazione di un impianto del genere dovrebbe passare attraverso un’attenta mitigazione e valutazione dell’impatto ambientale, considerando e valutando tutti gli insediamenti e le attività esistenti e quelli in procinto di realizzazione. Bisogna considerare che quella zona è sotto esame e monitoraggio dopo l’incendio di fine ottobre 2011 che ha distrutto in un rogo un’intera Azienda impegnata nel campo dei rifiuti (che ha creato allarme e preoccupazione per il rischio di un possibile inquinamento ambientale) e dimenticando che è stato avviato anche il procedimento per la realizzazione di un Gassificatore nello stesso sito incendiato.
Il sito individuato per la futura DISCARICA insiste in un ambito dove esistono vari aspetti penalizzanti ed escludenti (ai sensi DGR n. 694 del 16.07.2007 – allegato 1 – PRGR della Regione Abruzzo) per la realizzazione di impianti del tipo DISCARICA, per esempio:
- Area sottoposta a vincolo idrogeologico (penalizzante);
- Area boscata (penalizzante/escludente);
- Area agricola di particolare interesse (escludente);
- Distanza da centri e nuclei abitati (escludente);
- Distanza da case sparse (escludente);
- Soggiacenza della falda (escludente);
- Vulnerabilità della falda (penalizzante/escludente);
- Distanza da corsi d’acqua, da laghi e da altri corpi idrici (penalizzante/escludente);
- Contaminazione di acque superficiali e sotterranee (penalizzante);
- Area esondabile (penalizzante/escludente);
- Area sottoposta a vincolo paesaggistico (penalizzante/escludente);
ed altri aspetti. 
La realizzazione di una DISCARICA a Piano di Sacco di Città Sant’Angelo potrebbe comportare danni e rischi elevati sulla salute e sul tenore di vita della Collettività: l’agricoltura, l’enogastronomia, il turismo verde, le biodiversità, le tipicità e le specialità tradizionali, che sono delle realtà in piena fase di valorizzazione, subiranno sicuramente penalizzazioni letali e ogni sviluppo in quella zona sarà danneggiato. Pertanto il percorso avviato dalla Provincia di Pescara è inopportuno, sul piano ambientale e sociale.
Città Sant’Angelo/Pescara, 01 marzo 2012


Pierpaolo Di Brigida - Segretario dei Comunisti Italiani - Sezione di Città Sant’Angelo
Fernando Fabbiani - Segretario dei Comunisti Italiani - Federazione di Pescara


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